IL COMMERCIO EQUO E SOLIDALE

Il Commercio Equo e Solidale, o Fair Trade, è una partnership economica basata sul dialogo, la trasparenza e il rispetto, che mira ad una maggiore equità tra Nord e Sud del mondo attraverso il commercio internazionale.

Il Fair Trade contribuisce ad uno sviluppo sostenibile complessivo attraverso l'offerta di migliori condizioni economiche e assicurando i diritti per produttori marginalizzati dal mercato e dei lavoratori, specialmente nel Sud del mondo.

Il Commercio Equo e Solidale

Le organizzazioni del Fair Trade (FTOs - Fair Trade Organizations) che aderiscono a WFTO (WorldFairTradeOrganization), la federazione mondiale del commercio equo e solidale, sono coinvolte attivamente nell'assistenza tecnica ai produttori, nell'azione di sensibilizzazione dell'opinione pubblica e delle istituzioni e nello sviluppo di campagne volte al cambiamento delle regole e delle pratiche del commercio internazionale.

WFTO definisce gli STANDARD, ovvero i criteri generali che gli operatori di commercio equo ad essa accreditati sono vincolati a rispettare, e un CODICE DI CONDOTTA condiviso, in un'ottica di verifica del corretto operato di tali organizzazioni e di trasparenza verso i consumatori e gli altri interlocutori.

Il Commercio Equo e Solidale risponde a importanti linee guida:

  • Garantire ai piccoli produttori nel Sud del mondo un accesso diretto e sostenibile al mercato, al fine di favorire il passaggio dalla precarietà ad una situazione di autosufficienza economica e di rispetto dei diritti umani
  • Rafforzare il ruolo dei produttori e dei lavoratori come primari stakeholders (portatori di interesse) nelle organizzazioni in cui operano
  • Agire ad ampio raggio, anche a livello politico e culturale, per raggiungere una maggiore equità nelle regole e nelle pratiche del commercio internazionale.

WFTO - I CRITERI PER LE ORGANIZZAZIONI FAIR TRADE

LE FTO (FAIR TRADE ORGANIZATIONS), OVVERO LE ORGANIZZAZIONI DI COMMERCIO EQUO E SOLIDALE CHE ADERISCONO AL WFTO (EX IFAT, ASSOCIAZIONE INTERNAZIONALE DEL FAIR TRADE) DI CUI FA PARTE ANCHE CTM ALTROMERCATO, SONO TENUTE A RISPETTARE I SEGUENTI CRITERI STANDARD (VERSIONE APPROVATA AL WFTO ANNUAL GENERAL MEETING - QUITO, ECUADOR - MAGGIO 2005).

1. CREAZIONE DI OPPORTUNITÀ PER PRODUTTORI ECONOMICAMENTE SVANTAGGIATI

Uno degli scopi principali di ogni FTO è la riduzione della povertà tramite nuove forme di commercio. Ogni FTO garantisce supporto ai produttori economicamente svantaggiati, siano essi indipendenti, business familiari, associazioni o cooperative. Il Commercio Equo supporta lo sviluppo della comunità e cerca di abilitare il produttore affinché riesca ad uscire dalla posizione di vulnerabilità in cui risiede per giungere ad un approdo più sicuro; cerca di toglierlo dalla povertà materiale, per garantirgli una rendita e una proprietà. Ogni FTO ha un piano d'azione per portare avanti questo progetto.

2. TRASPARENZA E RESPONSABILITÀ

Ogni FTO è trasparente nella gestione e nelle relazioni commerciali e tratta con chiarezza e rispetto i propri partner. È corretta nei confronti di tutti i propri azionisti, in un processo che rispetta la delicatezza e la riservatezza delle informazioni fornite. Ogni FTO individua adeguati sistemi di partecipazione per coinvolgere i lavoratori nei processi decisionali e attribuisce una speciale attenzione alla diffusione delle informazioni rilevanti ai propri partner. I canali di comunicazione sono ottimali a tutti i livelli della fornitura.

3. SVILUPPO DELLE CAPACITÀ E FORMAZIONE

Ogni FTO si impegna a sviluppare le abilità dei produttori e attività specifiche per garantire loro un supporto adeguato e continuità nelle relazioni commerciali. Ogni FTO si assume la responsabilità di assistere sia i produttori e le organizzazioni di import/export, migliorandone le abilità gestionali e l'accesso al mercato locale o internazionale, sia il Fair Trade e l’intero circuito commerciale. Ogni FTO offre inoltre opportunità di formazione ai propri lavoratori.

4. PROMOZIONE DEL COMMERCIO EQUO E SOLIDALE

Ogni FTO sensibilizza l’opinione pubblica sugli obiettivi del commercio equo e sulla possibilità di maggior giustizia nel mondo del commercio e difende le attività del Fair Trade. È consapevole dell’importanza dei consumatori per la crescita del suo movimento. I consumatori ricevono informazioni sulle FTO, i produttori e le condizioni in cui lavorano. La pubblicità e il marketing utilizzati devono essere trasparenti ed oneste. Ogni organizzazione si impegna a fornire i più alti standard qualitativi per i prodotti e il loro confezionamento.

5. PREZZO EQUO E PRE-FINANZIAMENTO

È considerato equo un prezzo concordato tra le parti tramite il dialogo e la partecipazione, che garantisca una retribuzione equa per i produttori ma allo stesso tempo sia sostenibile dal mercato. Laddove esistono prezzi equi minimi (fair trade minimum price), stabiliti a livello internazionale, questi sono rispettati. Un pagamento equo significa una remunerazione socialmente accettabile (nel contesto locale), considerata equa dai produttori stessi e che prende in considerazione i principi di uguale retribuzione per uguale lavoro per donne e uomini. Le FTO aiutano a fornire una giusta valutazione dei costi e dei prezzi, come richiesto dai produttori. I compratori Fair Trade, importatori ed intermediari, assicurano un pronto pagamento ai loro produttori e agli altri partner e, quando possibile, li aiutano attraverso un prefinanziamento, una raccolta anticipata di fondi (pre-raccolto o pre-produzione). Infine, la produzione di prodotti ad alto valore aggiunto è incoraggiata.

6. PARI OPPORTUNITÀ

Ogni FTO fornisce allo stesso modo a donne e uomini le opportunità per sviluppare le loro capacità e promuove attivamente l’assegnazione dei posti disponibili alle donne. Le donne lavoratrici sono incoraggiate tramite corsi di formazione manageriale ad assumere ruoli di direzione. Ogni FTO collabora direttamente con i produttori, per assicurarsi che il lavoro delle donne sia valutato e retribuito giustamente. Le donne sono sempre pagate per il loro contributo ai processi di produzione. Ogni FTO prende in considerazione le condizioni particolari e, soprattutto, desidera salvaguardare le donne incinte e in maternità. Le donne partecipano alle decisioni relative all’uso dei proventi derivanti dal processo di produzione. Le culture locali e le tradizioni sono rispettate e ci si impegna ad evitare la discriminazione nel campo della religione, dei disabili, della posizione sociale e dell’età.

7. DIRITTI DEI LAVORATORI

Ogni FTO si impegna a promuovere un ambiente lavorativo sicuro e salutare per i produttori, con acqua potabile, adeguato servizio sanitario e accesso al primo soccorso. Le ore di lavoro sono in linea con le condizioni stabilite dalla legge e la convenzione ILO (Organizzazione Internazionale del Lavoro). Ogni FTO informa regolarmente i produttori riguardo i loro diritti a salute e sicurezza.

8. DIRITTI DEI BAMBINI

Ogni FTO e i suoi membri rispettano la convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dei bambini, nonché le leggi e le norme sociali del contesto locale, allo scopo di assicurarsi che, se fosse presente la partecipazione dei bambini nei processi di produzione degli articoli del commercio equo e solidale, questa non abbia effetti contrastanti con il loro benessere, la loro sicurezza, la loro educazione e il loro desiderio di gioco. Ogni FTO collabora direttamente con i produttori per scoprire il coinvolgimento di bambini nella produzione.

9. RISPETTO PER L'AMBIENTE

Ogni FTO massimizza l'uso delle materie prime derivanti da fonti sostenibili, possibilmente acquisendole localmente. Per gli importatori la priorità è acquistare prodotti fatti con materie prime derivanti da fonti sostenibili, qualora queste siano utilizzabili, e incoraggiare i propri fornitori ad utilizzare tali materiali. Per l’imballaggio sono utilizzati materiali riciclabili o facilmente biodegradabili e, ove possibile, i beni sono spediti via mare. Ogni FTO promuove l’utilizzo di tecnologie che rispettano l’ambiente e iniziative per ridurre il consumo energetico e crea consapevolezza sui rischi per l’ambiente.

10. RELAZIONI COMMERCIALI (CRITERIO APPROVATO ALL'IFAT ANNUAL GENERAL MEETING DI PARIGI, 2006)

Ogni FTO commercia con rispetto per il benessere sociale, economico ed ambientale dei piccoli produttori marginalizzati e non mira a massimizzare il profitto a scapito loro. È responsabile e professionale, portando a termine i propri impegni con puntualità. I fornitori rispettano i contratti e consegnano i prodotti rispettando la qualità, le specifiche e i tempi richiesti. I produttori e i fornitori sono pagati in modo equo e tempestivo e vengono prefinanziati, se richiesto (crit. 5). I compratori si consultano con i fornitori prima di annullare o rifiutare gli ordini. Qualora gli ordini vengano annullati senza errori da parte dei produttori, è garantito un adeguato compenso per il lavoro fatto.

Ogni FTO porta avanti relazioni a lungo termine, basate sulla solidarietà, la fiducia e il reciproco rispetto, che contribuiscono alla promozione e alla crescita del commercio equo, ed instaura un'efficace comunicazione con i suoi partner commerciali. Le parti coinvolte in una relazione commerciale cercano di incrementare il volume dello scambio reciproco ed il valore e la varietà della loro offerta di prodotto, come strumento per la crescita del commercio equo a favore dei produttori. I compratori supportano i processi che danno valore aggiunto ai produttori al fine di aumentarne la rendita.
Ogni FTO lavora in modo collaborativo con le altre FTO del proprio Paese ed evita la concorrenza sleale e la riproduzione di elementi di design di altre organizzazioni senza averne il permesso.