
Vitigno tra i più antichi della Sicilia, il Nerello Mascalese è nativo della zona dell’Etna e da lunghissimo tempo è coltivato anche in Sicilia occidentale, tanto da essere oggi dopo il Nero d’Avola, il vitigno a bacca rossa più coltivato.
Zona di origine
Sicilia, Camporeale (Pa)
Vitigno
100% Nerello Mascalese
Forma di allevamento
cordone speronato
Periodo di vendemmia
fine settembre, inizio ottobre
Resa (in quintali di uva per ha)
60 quintali/Ha
Vinificazione
Le uve sono raccolte a mano e trasportate in cantina all'interno di piccole
ceste. Successivamente vengono diraspate e aggiunte di mosto a fermentazione naturale, preparato nei giorni precedenti con le uve provenienti dalla stessa vigna. La fermentazione procede per circa 9 giorni alla temperatura di 25°C, al termine della quale le vinacce vengono separate dal vino e pressate. Dopo la fermentazione malolattica, che avviene anch'essa spontaneamente, il vino affina per l'inverno e la primavera successiva in acciaio prima dell'imbottigliamento.
Affinamento
8 mesi in acciaio
Caratteristiche organolettiche
Colore: colore rosso rubino tenue non profondo; Bouquet: si caratterizza
per le note di viola, ciliegia e frutta candita; Sapore: gusto dal tannino intenso ma elegante ed equilibrato con un finale persistente e leggero
Temperatura di servizio
12°C